Strip
serie
266, 08/07/2006 - Vendetta di Kunoichi, tav. 12
266
08 . 07 . 2006

Una nuova forma di intrattenimento

Clara prosegue nella sua vendetta in questa nuova tavola della serie che la vede protagonista.
Chi fa caso a questo genere di cosette avrà notato che ho cambiato stile nell'illustrare gli sfondi. Il cambiamento non si è ancora propagato alle altre serie di FTR e nepure alle strip su M.it, ma quando avrò il tempo di aggiornare anche quegli sfondi credo che saranno in questo stile a tinte unite e contorni netti. Il motivo: faccio prima... e poi mi sembra adatto a questo genere di webcomic. Non so se abbandonerò i tentativi di dipingere gli sfondi in stile aquerello (sul genere di MacHall), ma non mi sono mai sentito molto a mio agio con quella tecnica.
E questo era per il Commento degli Autori nel DVD bonus presente nell'edizione limitata da collezione di Follow The Rabbit, con copertina in vera pelliccia di coniglio e il portachiavi dello spadone di Cloud a grandezza naturale... Adesso posso spegnere il microfono e cominciare finalmente a parlare di videogiochi.

Volenti o nolenti, i telefoni cellulari sono diventati una piattaforma videoludica a pieno titolo. Certo, i giochi disponibili fanno tutti ribrezzo, e offendono a morte l'arte sacra del Divertimento Elettronico in cui noi Veri Videogiocatori crediamo fermamente... ma questo non significa poi molto. E poi qualche softwarehouse storica si sta impegnando per realizzare titoli che non conducano all'idrofobia dopo 5 secondi di gioco: SquareEnix con Before Crisis ha prodotto un RPG più-o-meno-online con la sua dignità, anzi diciamo pure che si tratta di un giochetto notevole sotto tutti gli aspetti. Non a caso, quei giapponesi egoisti se lo sono tenuti stretto tra le loro grinfie, i maledetti.
Anche SNK sta muovendo qualche passo nel settore, e dopo il riscontro positivo ottenuto dalle sue simulazioni di appuntamento soft-core sembra pronta a sferrare un assalto a tutta forza. Le truppe messe in campo, come è facile prevedere, sono ancora i personaggi femminili di King Of Fighters in atteggiamenti maliziosi. In questi giorni sono stati annunciati ben due nuovi titoli centrati sulla star di SNK, Athena.
Del resto è solo naturale, visto che tra le varie bellezze sfoggiate nella serie di KOF Athena è la più minorenne. Ah, sicuro, i veri fan la adorano per ragioni storiche, perchè è comparsa in uno dei primissimi giochi della SNK, tanti anni fa... e difatti questi nuovi giochi per cellulare tornano alle origini sia come gameplay che nel costume di Athena (che per coincidenza è un bikini).
Beccatevi quindi Athena Full Throttle & Athena On Stage. Il primo pare un platform coloratissimo che porta alla mente tanti teneri ricordi (con una grafica impressionante per un... ehm, un telefono), il secondo invece è una simulazione di... qualcosa. L'importante è che ci sono dosi abbondanti di Athena in tanti costumi diversi, a seconda delle stagioni.
Ad ogni modo queste sono tutte speculazioni puramente filosofiche, dal momento che questi giochi sono proibiti alle popolazioni occidentali: sono tutte esclusive per il solito Panasonic FOMA 900, l'über-cellulare apparso in versione digitale nel film di Final Fantasy Advent Children. E così ci sono arrivato.

All'epoca dell'uscita, ehm... “ufficiosa” di FF7: AC, quando lo si poteva pescare nel torrente o trasportare a dorso di mulo nella versione originale in lingua nipponica, promisi che ne avrei parlato quando avessi avuto tra le mani il DVD italiano. Ebbene, per certi versi quella promessa non potrà mai avverarsi, perchè non esiste la versione doppiata in italiano di quel film, nè mai esisterà. Credo che qualcuno dovrebbe morire per questo, ma forse è stato un bene, vista la storia delle localizzazioni in lingua italica dei vari Final Fantasy (che sono sempre state infinitamente orrende e incompetenti, e sono pronto a dirlo in faccia e di persona davanti a chiunque ci abbia lavorato, cari compatrioti).
Questo non gli ha impedito di rimanere nelle classifiche di vendita fin dal giorno dell'uscita (così come era stato in cima alle classifiche nelle reti peer-to-peer), il che mi pare significativo sotto vari aspetti, tra cui la debolezza di volontà del pubblico e l'incidenza della pirateria nelle vendite dei DVD. Ma non divaghiamo.
Riguardo al film in sè ho poco da dire, se non che FF7: AC non è un film. C'è del video e dell'audio, e la durata è quella di un film, ma nella sostanza è il capostipite di una nuova categoria di prodotti filmati. Il ritmo e i contenuti non sono quelli di un film, è scorretto cercarvi una linea narrativa coerente, e soprattutto è scorretto pretendere di apprezzarlo senza conoscere il gioco.
Advent Children è la sequenza cinematica che conclude Final Fantasy 7, arrivata con 8 anni di ritardo... ma meglio tardi che mai. Tetsuya Nomura, che di mestiere fa lo stilista di moda per personaggi fittizi, da regista ha saputo infrangere ogni regola della cinematografia e portare la spettacolarità oltre ogni limite, sacrificando tutto il resto: il prezzo è stato appunto trasformare un film in qualcosa di diverso, qualcosa che sta al videogioco come i video musicali stanno alle canzoni.

Lo-Rez: arte, storia, web design
08 . 07 . 2006

Kenshireschi e acculturati

Oggi mi dedico al mio sport preferito, che è quello di parlare del sito. Lo so che per voi è una cosa piuttosto noiosa, ma sono fatto così, ogni tanto mi piace segnare il punto e in queste ultime settimane sono successe abbastanza cose qua e non mi sono preso nemmeno un momentino per parlarne, per cui devo dedicargli almeno un editoriale.
Guardatela, tanto per dire, la nostra Clara, quanto è bella con le spade in mano. Già sul forum, nel momento del hype generation ho definito questo momento "kenshiresco" con quelle botte in contro luce e il sangue nero che schizza un po' intorno. Kunoichi Clara è tornata per chiudere il discorso con le tre streghe. Non rimarrà molto, per chiudere questo ventaglio, a parte il già pubblicato, mancano ancora solo quattro tavole, ma sono tavole pesanti, come sono pesanti le vite umane che le lame incantate strappano inesorabili. Come vi avevo detto stiamo diventando sempre più cupi, ma a volte mi chiedo se non abbia confuso un po' di sana tetraggine con qualche ammazzatina qua e là. C'è una differenza enorme tra fare le cose che ci sono nei fumetti professionali e metterle insieme. Se andiamo a vedere anche le opere importanti di tutti i campi, ad analizzarle per i pezzi che le compongono, ci troveremmo di fronte alle solite banali frattaglie, il solito rimescolamento di carte di Propp. Ma tutto, proprio tutto, è altrove rispetto al mero cosa, è nel modo in cui le cose vengono montate, mostrate e fatte vivere. Questo, ahimè, non lo potete recuperare neanche con Google, nemmeno in un milione di anni.
C'è una cosa bella, comunque, di come KC è strutturata. Il fatto che, bene o male, potrebbe anche finire con questo ventaglio. Visti i mezzi a nostra disposizione e il modo totale in cui poggiamo sulla nostra disciplina e il nostro senso dell'onore, capire quanto potremo andare avanti, soprattutto con un progetto importante come questo, è piuttosto problematico, per cui ho fatto in modo che, in qualunque momento si esaurisca la verve, al pubblico rimanga un pezzo sensato del puzzle. Questo non toglie che Ventaglio 4 partirà presto per la casella mail del disegnatore, così, tanto per fargli dare un occhio, ma comunque Ventaglio 3 avrà a sua volta la sua piccola parola fine.
Un altra cosa che sento molto è la Rabbitpedia che ha aperto i battenti da poco. Esiste un grosso problema che mi affligge ed è la smisurata ed incontrollata produzione di TESTO. Io sono graforroico, esaltato, egocentrico e arrogante per cui creo, scrivo e pretendo di mostrare praticamente ogni misero fronzolo possibile dl coniglio. Naturalmente questo comportamento barbaro viene temperato da mille fattori, ma rimane il fatto che ci sono mucchi di informazioni accumulate ai bordi di questo sito di cui ho da crucciarmi. Rabbitpedia, oltre a riproporre alcune cose importanti come la definizione del cast e robe del genere, sarà anche questo. Un luogo dove potrò sbizzarrirmi con i retroscena di questo o quel personaggio, dove potrò computamente archiviare tutto il background che, quasi senza nemmeno esserne consapevole, ho creato di tutto quanto è presente qui nella tana. A me piace pensare che sia un corrispettivo da sceneggiatore della sezione Bonus del nostro disegnatore. Un cumulo di cose collegate a quanto accade qui, ma che non ci sta nel riquadro che ci sovrasta. Probabilmente non servirà a niente, probabilmente i miei deliri non se li filerà nessuno, ma, inutile ripeterlo, non lo facciamo per voi. E poi se capita ci infileremo qualche esperimento strano di webdesaìn.
Infine credo sia giunto il momento di chiudere i conti con TLE, vera e propria croce e delizia della tana. Certo, a noi non daranno un premio come hanno millantato avrebbero fatto con Duke Nukem Forever, ma non sono cose su cui siamo soliti pignolare. Voglio essere sincero con voi, di TLE mancano la rifinitura di un livello, la completa stesura di un altro e lo scontro finale. Non so se a voi sembra molto, a me che guardo il pacco di roba che già esiste sembra uno sforzo minimo, soprattutto perché, una volta fatto, ci permetterà di condividere il nostro lavoro con voi. TLE è un tassello delle cronache del coniglio importante, ne racconta il passato remoto, un passato persino precedente a GTR, un tempo ancora più epico di quello della corruzione e delle ombre del nostro orecchiuto.
Bhe, non è stato un editoriale lungo, è un editoriale estivo, giustamente si è preso poco tempo. Voi sapete che il caldo compie il miracolo di restringere le mie capacità scriptorie e io so che, sotto sotto, ne siete pure un po' contenti. Comunque sia ci rivediamo settimana prossima. Sappiate che se state leggendo queste righe nella notte tra venerdì e sabato vuol dire che un test in produzione di un piccolo tool del nostro server ha dato i risultati sperati. Io, essendo colui che l'ha creato, ci credo relativamente che andrà tutto bene, ma che il signore dell'informatica ci aiuti.

“My name is Scott Richard Kurtz. I'm six years old and when I grow up I want to be Superman.”

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