Strip
serie
130, 25/10/2003 - L'allenamento, tav. 3
130
25 . 10 . 2003

Quale Bill?

Quando dovevamo introdurre questa nuova serie, sia io che il qui presente Cymon abbiamo accennato a tante fonti di ispirazione diverse. Di solito mi piace lasciare ai lettori il piacere di scoprire da sè i riferimenti, ma per questa strip posso dire che l'idea viene dall'introduzione di Shaolin Soccer. Il film non mi aveva entusiasmato, ma ovviamente certe scene hanno un carisma difficile da ignorare per chiunque sia cresciuto guardando Holly & Benji. Mi si dice che la versione italiana sia ancora più dannatamente squallida, tra i doppiaggi e i tagli, ma io ho visto quella originale e mi e' bastata. Comunque sia, mi era piaciuta quella sequenza demenziale in cui il monaco shaolin decanta l'utilità delle arti marziali nella societa' moderna (e anche la chiusura memorabile con lo scivolone sulla buccia di banana).
Voglio confidarvi un segreto, ma deve restare tra me e voi: l'arte di queste prime tavole mi fa schifo. Sono state disegnate parecchi mesi fa, quando il formato era nuovo e non sapevo che stile adottare. Non dico che adesso le farei meglio, sono tuttora molto incerto sullo stile, però spero che si noti un miglioramento progressivo nella serie. Ho cominciato le bozze su carta del secondo ventaglio, ma non voglio rifarle in digitale finchè non avro' un metodo di lavoro adeguato.

Proprio in questi istanti al cinema viene proiettato il film che mi ha dato l'idea di Clara/assassina ninja, Kill Bill. Non andrò a vederlo, più che altro per una questione di principio: chi ha voluto dividere il film in due episodi (e chi lo ha permesso), senza alcun motivo valido, non avrà il mio biglietto. Ho letto il copione del film (quello che è in circolazione ormai da un anno), mi sono fatto l'idea che sia un esercizio di stile puro senza contenuto, e in definitiva aspettero' il DVD. Voglio dire, credo che riusciro' a resistere all'attesa (intanto sto ascoltando Battle Without Honor or Humanity in loop infinito).
Quello a cui non ho saputo resistere è ridisegnare la nostra adorabile Clara in versione furia gialla, con la tuta che fu di Bruce Lee fradicia di sangue e lo sguardo da dura. Una visione del genere si meritava il widescreen, per cui ecco a voi il primo wallpaper di FTR in formato 16:9. Per i più obsoleti tra voi, ancora aggrappati al tubo catodico vecchio stampo, c'e' anche il wallpaper di consolazione in formato tradizionale.

Sempre al cinema potreste incontrare anche Lara Croft, ma non mi abbasserò a commentare Tomb Raider: il film: 2 in questa sede. Piuttosto sul fronte videoludico (per davvero) ci sono un sacco di novità succose per PC. Novita' per me, si intende... prendiamo Max Payne 2: non si fa in tempo a celebrarne l'uscita che la gente l'ha gia' finito, sembrerebbe. Ho sentito testimonianze di chi giura di averlo finito durante il tragitto verso casa dal negozio. Conosco un tizio con un CDROM 24x che ha impiegato più tempo a completare l'installazione che a finire il gioco. C'è chi ha pigiato sulla tastiera per mandare avanti l'introduzione filmata e ha saltato in un colpo solo anche il finale. Avevo una mezza idea di prenderlo, per colmare il vuoto spirituale lasciato da HL2, ma sentendo queste voci mi e' passata la voglia.
Half-life 2, che storia amara. Avevamo fatto persino una strip sulla puntualità nelle scadenze, e fra pochi giorni, il 30 settembre, migliaia di bimbi avrebbero gioito con la loro copia di HL2 stretta tra le manine... e ora quei bambini dovranno crudelmente attendere molti mesi ancora, per colpa di qualche craccatore brutto e malvagio.
Potrebbe essere una lezione per chi considera questa gente un alleato, e gioisce quando le loro imprese colpiscono i cattivoni come MS.

Sempre a proposito di uccidere Bill, se accettate un umile consiglio vorrei, se non vi dispiace, invitarvi, se ne avete voglia, a provare Mozilla FireBird in alternativa a Internet Explorer. Firebird è la versione leggera e veloce di Mozilla (ovvero l'unico Mozilla fatto bene), se non vi piace potete sempre tornare indietro, non serve nemmeno installarlo. Ci sono cose che fa meglio di IE, e altre che fa peggio, ma in generale FireBird e' orientato a proteggere dagli stress della navigazione (popup, javascript per nascondere i link, download automatici, cose del genere). FTR in ogni caso appare identico qualsiasi browser usiate (modestamente...), quindi non preoccupatevi per la sorte del vostro sito preferito...

“- You didn't think it was going to be that easy, did you?
- You know, for a second there, yeah I did.” (Kill Bill)

Lo-Rez: arte, storia, web design
25 . 10 . 2003

Blog, il fluido che uccide

I blog sono indubbiamente la moda del momento, non c'è portale che si rispetti che non fornisca quest'opzione ai suoi utenti e sempre più gente se ne fa uno, passandone poi il link a tutti quelli che conosce. Il blog, se vogliamo, è una specie di diario personale che però, paradosso dei paradossi, è dato in pasto al pubblico. Insomma, una volta il proprio diario aveva un paio di lucchetti e un riconoscitore di impronta retinica a tenerlo chiuso, adesso invece è raggiungibile (e si desidera che venga raggiunto) con un rapido colpo di click.
Non è poi una cosa così strana. Internet ha sempre avuto un gran potere per far aprire le persone, fornisce quella strana commistione di anonimato e notorietà che spinge la gente a raccontarsi, a dire di sé, anche solo a parlarsi addosso. E poi, cosa altrettanto importante, veicola quasi tutto attraverso la parola scritta che, rispetto a quella parlata, riesce sempre ad essere meno impulsiva, meno controllata dalle emozioni, collegata direttamente col cervello. Poi, ovviamente, al di là di questi dati oggettivi, ognuno può avere diversi stimoli a scrivere su una pagina web quello che pensa e quello che gli accade costantemente, io ad esempio adoro il suono delle mie dita sulla tastiera.
Come avrete infatti notato sto parlando dei blog senza quella nota acida e saccente che di solito mi contraddistingue quando mi metto a discutere delle mode del momento o delle cose più trendy. Il motivo è che non sono poi così spudorato come do a vedere, mi guardo bene dal negare l'evidenza, l'ho sempre considerata una caduta di stile.
Questa pagina è un blog. Ok, ok, ha una rigorosa cadenza settimanale, è contornata da altre pagine più o meno interessanti e a volte verte completamente sul gif che si trova in cima, ma nonostante tutto è comunque l'esposizione delle mie viscere e frattaglie sanguinolenti in pubblica piazza (strano, nella descrizione di SuperEva di blog questi termini non mi pareva ci fossero...), è il mio diario di viaggio all'interno del cyberspazio, un luogo in cui annoto ormai da due anni e mezzo tutte le cose che mi colpiscono, tutte le riflessioni a cui tengo e naturalmente una percentuale considerevole delle idiozie che attraversano sfrecciando gli spazi vuoti nel mio cervello.
Se devo essere sincero il riferimento a cui faccio risalire la mia column sono gli editoriali dei vari caporedattori delle riviste che leggo, cose come anche il diario del capitano del piano di sopra. Mi piaceva l'idea che una persona potesse lavorare a un prodotto per un periodo anche lungo e poi trovasse un momento in cui sedersi a un tavolo e buttare sul piatto tutto quello che non era riuscito a ficcare in quello che stava facendo, un momento da prendersi per sé stesso, in qualche modo, e un momento per fare il punto della situazione. Certo, forse se non avessi avuto FTR non mi sarei mai messo a scrivere un blog propriamente detto, innanzitutto vi assicuro che a volte vergare queste righe una volta a settimana non è un'attività banale e poi credo di aver bisogno di qualcosa come il coniglio a segnare la rotta mentre scrivo, altrimenti in certi casi rischierei veramente di perdermi tra i miei periodi.
Se questo deve essere un blog sul serio, però, è meglio che cominci a parlare di me e naturalmente a parlare di FTR. La vignetta che domenica trovere su M.it ha per me un sapore particolare. Non so se sia spoiler o no parlarne (bhe, un terzo dei nostri utenti comunque ci legge tra domenica e lunedì, quindi...), comunque questa è sicuramente la sede più adatta per farlo. La battuta che la domina non è nata oggi per il coniglio e per il gioco trattato, ma molto tempo fa, nell'estate del '99 e trovò la sua prima sede nell'Emando 5, Episod Uan, una sede che ai tempi trovai molto inadatta perchè senza supporto grafico effettivamente non rendeva. In questa sua incarnazione, a mio parere, ha molto più carisma, diciamo che i vecchi utenti di quell'opra oggi possono rivederla per come l'avevo pensata mentre quelli nuovi possono direttamente godersela nella sua versione deluxe. E' un discorso troppo pomposo per una semplice gag? Può essere, ma ogni strip, ogni stramaledetta strip, ha una storia che potrei raccontarvi in non meno di trenta pagine e quando questa storia ha un qualche astruso fascino mi piace riportarla, tanto per farvi vivere l'atmosfera della tana.
In chiusura di editoriale riporto la mia colonna sonora di questi tempi: Senza Peso dei Marlene Kuntz e il CD della colonna sonora di Berserk (vi ricordate? Ne parlavano settimana scorsa), due opere notevoli, naturalmente con meriti e pregi diversi, ma che si sono ritrovati in questo periodo a convivere In merito al seconod mi sento di segnalare questo sito.

P.S. Nella sezione bonus, da questa settimana, una piccola chicca: "la vera storia di kunoichi Clara" che però non si fregia delle nostre firme, ma di quelle di due mentecat...ehm utenti del forum. Oltre ad essere la dimostrazione lampante che FTR fa più male di Grand Theft Auto è un documento che già in tre ci hanno richiesto. Tre questure diverse, dico. Tutte come prova a carico di qualcuno...

Cymon: testi, storia, site admin