Strip
serie
235, 12/11/2005 - Casalinghe esasperate
235
10 . 12 . 2005

Pixel Perfect

Il sito è stato giù quasi un mese, per problemi sorti in seguito all'aggiornamento dei server del nostro host: come abbiamo già detto in situazioni simili, non è in nostro potere agire sulla configurazione del server, per cui siamo stati costretti ad attendere l'intervento di Entità Superiori. Queste Entità non mancano di benevolenza, ma il Tempo per loro non scorre come per noi comuni mortali, e un giorno nei loro boschi fatati corrisponde a molti anni su questa terra.
Al momento solo l'home page è stata bonificata dai gremlin che ci assediano, e questo getta nella depressione noi prima ancora che i nostri lettori... ma come dice il Conte di Montecristo nell'anime più bello dell'anno, Gankutsuou (nonchè nel libro originale): aspetta e spera.
Questa strip è nata nel nostro Forum (quello almeno funziona), e pertanto si tratta di un prodotto scabroso, che tratta tematiche pervertite, molto più di quanto sia nostro costume qui a FTR. Sono costretto a far notare che la fanfiction su un crossover hentai tra Cavalieri dello Zodiaco e Sailor Moon (!) ha generato un enorme seguito sul forum stesso... e non ci si poteva aspettare altro, del resto.
Casualmente, anche la strip precedente, quella che si è perduta nel travaglio del sito, scaturiva da quel luogo di depravazione che è il forum: abbiamo infatti voluto fare una strip sulla bizzarra vicenda che ha portato alla pubblicazione involontaria di una illustrazione di FTR su un noto settimanale a tiratura nazionale... in un articolo re:Le Casalinghe Italiane. Tutti i particolari negli editoriali precedenti.
Ma ora facciamo largo alle notizie gustose dal mondo videoludico, perchè abbiamo parecchi arretrati da smaltire.

Le scorse settimane c'era roba grossa a tener banco in questi editoriali, da Quake 4 a Dragonshard... mi sono costretto ad esplorare l'emisfero PC del videoludo, nonostante da molti mesi ormai sia solo fonte di frustrazioni e arrabbiature, per cercare qualche segnale di speranza. Ora però sono tornato a seguire l'istinto, e l'istinto mi porta nelle sale-giochi di Hong-Kong, di Tokyo, di Shangai, là dove si consuma l'agonia del genere dei picchiaduro 2D.
E' uscito (da un pò) King Of Fighters XI. E' uscito per un hardware, l'Atomiswave, che è già fallito da mesi. E' uscito dopo aver saltato un anno, perchè il 2004 era l'anno del decennale di KOF, e quei gaglioffi della SNK hanno pensato bene di festeggiare pubblicando due o tre riedizioni di roba già vista. Ma i fan della serie sono abituati da sempre a questo genere di maltrattamenti, e attorno a KOF XI (che ora ha rinunciato a inserire l'anno nel titolo) c'è parecchio rumore: non si ricordava un tale entusiasmo da parecchi anni. Sarà che l'hardware non è più l'antidiluviano Neo-Geo, e sfoggia per la prima volta meravigliosi effetti speciali come... ehm, gli sprite semitrasparenti, una risoluzione un pò più alta, e qualche colore in più.
In questo genere di giochi la risoluzione è un fattore da non prendere alla leggera, perchè i personaggi tradizionalmente sono disegnati pixel per pixel, e aumentare anche di poco le loro dimensioni significa ridisegnare interamente centinaia, se non migliaia di fotogrammi di animazione per ciascun personaggio. E' un procedimento che negli ultimi 15 anni ha avuto pochissime innovazioni, e questa è ovviamente una delle ragioni per cui stimo tanto questi giochi e chi li fa. E' un'emozione fortissima vedere il proprio personaggio preferito guadagnare qualche dettaglio e animazioni più fluide, dopo dieci dannati anni di spudorato riuso da parte della pigra SNK (o Capcom, se è per questo). Certo, ogni anno c'è stata qualche animazione per le nuove mosse e per le scenette introduttive, qualche palette-swap per i colori alternativi, ma KOF XI fa un salto di qualità netto.
I forum sono in fiamme per le discussioni sul cast dei personaggi, che quest'anno è stato stravolto, inducendo qualcuno al suicidio e qualcun altro a recitare sutra di ringraziamento al tempietto buddista dietro casa. Personalmente sento la mancanza di Mai Shiranui, citata più volte in questi editoriali, e non sono certamente l'unico che avrebbe gradito vederla in tutto il suo splendore ad alta risoluzione. Sarà per un'altra volta. In compenso ritornano i personaggi introdotti nel 2003, che hanno esordito direttamente al top della mia classifica personale (sarà che l'autore del chara-design è il mio adorato Falcoon): Ash Crimson, Shen Woo e lo stilosissimo Duo Lon.
Il 70% dell'interesse che ho per KOF sta nell'arte promozionale, che quest'anno è stata affidata a Nona, uno degli artisti storici di SNK. Preferisco ancora Falcoon, ma le illustrazioni dei finali sono davvero ottime (sarà anche l'alta risoluzione...). Se poi fate parte di quel ristretto pubblico che li gioca davvero, questi giochi, invece di starli a guardare e basta, pare che il gameplay sia stato raffinato parecchio, per cui gioite.
Chiudo l'argomento KOF con un aggiornamento sulla situazione "spudorato sfruttamento del marchio KOF nel settore dei giochi per cellulare". Non ci siamo ancora ripresi dallo scioccante annuncio della simulazione di appuntamento per I-Mode con le ragazze di KOF, ed ecco annunciato un secondo titolo immorale, che tratta come oggetti i personaggi più adorati dai fan: KOF Gals Mahjong. Stavolta il pretesto per esibire Mai, King, B.Jenet e le altre in costume da bagno è il gioco del mahjong, il passatempo nazionale nipponico.

E ora tocca a Final Fantasy, di cui neppure questa volta vi risparmierò la mia dose settimanale! Ma prima devo ammettere di essere rimasto colpito da questo articolo sullo stato degli RPG da tavolo in Giappone. In passato ho detto la mia su Eberron, un'ambientazione influenzata in parte dal fantasy nipponico, per cui è interessante notare che viceversa non esiste in Nippolandia una cultura dei giochi carta e penna come D&D, e i pochi appassionati devono incontrarsi clandestinamente.
Arrivando dunque a FF, i nostri cuori sono raccolti in giubilo per l'annuncio del remake in 3D di Final Fantasy III per Nintendo DS. E' una mossa un pò bizzarra, visto che il remake del IV sarà in 2D per GBA, ma nondimeno quegli screenshot sono interessanti. Square è una di quelle compagnie che sanno come comunicare una precisa direzione artistica in tutti i prodotti di un marchio, anche quando l'assortimento è immenso come succede per Final Fantasy, e praticamente ogni mese esce una tonnellata di materiale. In questo caso la sfida era portare in 3D lo stile degli storici sprite bidimensionali, e hanno adottato il design visto in Crystal Chronicles per Gamecube: una scelta veramente felice, perchè quei bamboccini dalle pettinature ardite sono una trasposizione perfetta dai pixel ai poligoni.
Per chiudere mi sembra d'obbligo menzionare l'uscita di Fate/Hollow Ataraxia il 28 ottobre scorso (peccato che possa parlarne solo ora). Per quanto mi sia sforzato, non ho ancora capito esattamente di che razza di roba si tratta (sostanzialmente è hentai, ma la definizione è un pò vaga), quel che è certo è che i giappi ne vanno pazzi, e code del genere davanti ai negozi all'alba non si vedevano dai tempi di Dragon Quest.

Lo-Rez: arte, storia, web design
12 . 11 . 2005

Editoriale della non-vita

Bhe, vi siamo mancati? Ci troviamo ancora nella zona negativa, quel luogo dove l'HTML curva assieme allo spazio e al tempo e tutto si vede un po' si un po' no, si sta un po' come sulle montagne russe dopo che hanno svitato i bulloni. Se voi foste Stupidi Utenti Medi potremmo anche aver paura che vi siate persi la fine della prima parte di KC, ma non lo siete, quindi un modo per recuperarla sicuramente l'avete trovato. Pure questo rilascio straordinario del sito (ah, come parlo professionale) di mercoledì potrebbe scandalizzarvi, ma insomma, basta criticare.
La strip odierna è stranamente una Classic, messa on-line per celebrare la vicenda legata al Venerdì di Repubblica di cui ho sbrodolato... vediamo... ah già, sempre settimana scorsa. Il giornalista è stato informato ed ha apprezzato, non possiamo più avvicinarci a lui a meno di 100 metri, ma ha apprezzato.
Ma parliamo di videogiochi, checchè se ne dica in giro è di questo che ci occupiamo. Ad esempio sarebbe il caso di buttare due parole sul Gameboy Micro una console completamente inutile, ma inutile alla maniera di Nintendo. Intanto il design segue la politica del DS, ovvero tornare ai primi anni '80 e fingere ancora che in TV ci sia ancora Hazzard (sempre meglio in TV che al cinema). Infatti Gameboy Micro ha il design dei game&watch, ma quelli con uno schermo solo e non due (come il DS). Già questo si porta dietro tutte delle storciture di naso che te le raccomando, ma non basta: perchè si sta cercando di far passare questo design come qualcosa alla moda, qualcosa di stiloso, qualcosa per fighi, un po' come si è riusciti a fare ultimamente per l'iPod. Riuscite a rendervi conto? E' roba primi anni '80.
Certo, tutto questo potrebbe anche giovarci, forse non il GB Micro, ma ciò che verrà dopo, ciò che verrà dopo che sarà stato così dispendiosamente preparato il terreno, cioè, forse riuscirà veramente a integrare i videogiochi con la moda, ma stiamo parlando di fantascienza e oltretutto fantascienza distopica. Il Vero Videogiocatore aborre Armani con in mano una console, il Vero Videogiocatore ha ribrezzo del concetto di moda, si veste coordinato a stento, il Vero Videogiocatore vuole tutt'altro. Eppure, se le cose ci andassero bene, comunque potremmo conservare quella tradizione di platform, giochi dueddì, atmosfere tenerose che sembrano sopravvivere solo tra gli hand-held della N, troveremmo la linfa per tenere in vita quel modo di fare videogiochi strano che sembra ormai confinato nella casa di Mario. Per un tale patrimonio forse possiamo anche sacrificarci, una volta tanto.
La seconda notizia che mi ha colpito, sicuramente, è quella sul film di Castlevania che sembra sia al via. Non so perchè il progetto mi sembra così promettente, però riflettamoci: intanto abbiamo Anderson e io non ho mai nascosto la mia stima per Anderson, soprattutto in questo contesto, ma oltre a ciò bisogna dire che forse potremmo avere finalmente un approccio nuovo al tema dei vampiri, o meglio un approccio classico, ma fortemente rimescolato con... bho... con un mucchio di cose, così come solo i giapponesi sanno fare. Sempre che non si butti via tutto e non si tenga solo un Indiana Jones ammazzavampiri chiuso in un castello medievale (chi può dirlo, con l'Hollywood di oggi). Insomma, quantomeno riserviamoci di sollucherarci almeno finchè c'è in giro solo qualche rumor.
Chiudiamo questo editoriale fantasma che forse nessuno leggerà agilmente (tranne me che ho la versione off-line di tutto il sito) con il solito link da maniaci sessuali offerto da Tetsuo.

"We are the ministers of God. in flaming fire we take vengance on them that know not God, and that obey not the Catholic gospel of our Lord Jesus Christ: who shall be punished with everlasting destruction from the presence of the Lord, and from the glory of hiy power - this honour have all his saints.
AMEN " Father Alexander Anderson

Cymon: testi, storia, site admin