Strip
serie
218, 09/07/2005 - Muro di fiamme
218
09 . 07 . 2005

Frettoloso

Mi piacciono le strip della serie Jobs dedicate a Cloud, sia per sbizzarrirmi con qualche effetto di luce (luce solare intendo, la luce del Mondo Reale™) che per qualche fanart occasionale dei personaggi degli MMORPG. In genere attingo da WoW e Ragnarok, che hanno di gran lunga il miglior chara-design tra tutti i giochi di questo tipo, e probabilmente anche la migliore arte in assoluto per PC... non che ci voglia molto. In verità ci sarebbe anche Granado Espada, ma preferisco evitarlo perchè poi questo fumetto assomiglierebbe troppo a Lady Oscar.
A proposito, sono mesi che aspetto con ansia che aggiornino quel maledetto sito, con le pagine delle ultime due classi di personaggi.

Negli ultimi tempi il nostro spregevole forum, covo di vizi e aberrazioni dal quale giustamente ogni fanciulla perbene si tiene alla larga, è percorso da sussulti vitali inaspettati. Roba da 7-8 post al giorno. Sarà anche perchè è là che abbiamo gettato le nostre ultime due strip Classic (Apple Wars e Povia is the Prey)... cosa volete, gli U2 danno concerti a sorpresa sotto i ponti, noialtri autori di webcomic facciamo quel che si può.
Questa settimana Cymon qui di fianco mi faceva notare certi particolari agghiaccianti, che sfuggono alla mia comprensione, riguardo ai referrer link che puntano a questo sito. Ammetto che sarà un anno che non guardavo le statistiche del sito... ma di fatto tra quei log ci sono dettagli paranormali, e per il momento preferisco semplicemente rifiutare l'evidenza e non pensarci. Eppure la verità è là fuori, e prima o poi dovremo fare i conti.
Ma andiamo con i balocchi elettronici.

La volta scorsa citavo le mie aspettative per Abenobashi, il cartone animato su MTV, ma mai avrei potuto immaginare che già nella seconda puntata si sarebbero spinti fino a una parodia di... di... degli RPG nipponici, e in particolare di Dragon Quest.
Se non siete nuovi di queste parti saprete senz'altro che ho praticamente dedicato la mia esistenza agli RPG nipponici, e conoscete anche le mie esperienze con Dragon Quest. E' stato un episodio spassoso, però a parte il soggetto così caro dalla prima puntata mi aspettavo qualcosa di meno frivolo.
Sempre in tema di RPG, si è aperta la stagione dei concerti di Final Fantasy. Pare che stia avendo un buon successo anche tra gli appassionati di musica classica senza legami con i videogiochi, anche se l'evento più indimenticabile resta il concerto del 20/02/2002, quando Nobuo Uematsu e i suoi Black Mages sono stati accolti come rockstar.
Infine vorrei colmare una lacuna gravissima: è da troppo tempo ormai che non cito Machall tra i miei webcomic favoriti (vale a dire i due o tre webcomic che seguo regolarmente). Machall ha un'arte da spavento, una tecnica allucinante, d'altra parte è disegnato da un professionista (anche se ancora all'università), e i soggetti sono dannatamente hardcore come piacciono a me. Quasi tutte le strip sono divertenti, e non è un risultato da poco.
Fossi in voi terrei d'occhio anche Penny Arcade (se già non lo fate), che contrariamente al suo solito ha iniziato una mini-serie. Molto promettente.

Per oggi l'editoriale termina qui, sono in ritardo con la pubblicazione. Se questo fosse un dannato blog ora verreste a sapere anche le ragioni del ritardo... e forse vi interesserebbero.

“Perchè camminiamo in fila indiana se siamo solo in due?”

Lo-Rez: arte, storia, web design
09 . 07 . 2005

La forza dei fatti

Apriamo questa column correggendo un'imprecisione fatta da Lo-Rez in uno dei suoi editoriali scorsi. L'egregio, infatti, ha detto che questa è la più volgare strip mai realizzata dal coniglio. E' palese l'errore, probabilmente fatto di proposito in un vano tentativo di conservare un po' di dignità per questo sito, giacchè è indubbiamente questa la più volgare (e solo perchè comincio ad essere stufo di tirare in ballo questa). Ritengo ancor oggi "oliare gli ingranaggi" una delle cose migliori che ho scritto (questo vi dovrebbe dare un'idea dei miei standard) e ne vado orgoglioso.
Potreste farvi un mucchio di interessanti domande sul perché queste strip non abbiamo più sede su M.it, ma siano nascoste in uno sgabuzzino della tana, ma sinceramente comincio ad essere stanco di raccontarvi le vicissitudini tecniche a cui andiamo incontro quando si parla del nostro host per cui accettate semplicemente il fatto che, se non si fosse agito così, queste vignette sarebbero andate irrimediabilmente perse.
Incredibile come anche questa settimana trabocchi di spunti interessanti! Innanzitutto parliamo di un videogioco in dirittura d'arrivo, anzi, forse IL videogioco, l'oggetto di culto nei confronti dei quali ci si deve inchinare con devozione religiosa e possibilmente cieca: il Picchiaduro dei Cavalieri dello Zodiaco. Inutile che stia qui a ribadire il mio amore per questa serie TV e i relativi fumetti, è però vero che l'opera di Kurumada ha sempre avuto scarsa attenzione dal mondo dei videogiochi, quel poco (e non eccezionale) che è stato prodotto in questi anni a riguardo come VG non è mai uscito dai confini della nippoisola e comunque non ha mai rappresentato niente di clamoroso. Oggi, finalmente, a decenni dal successo dei saint di bronzo (ma anche d'argento, d'oro, di tolla) sembra finalmente il momento di impugnare il pad (ahimè, titolo PS2) per difendere Atena dalle innumerevoli sfighe proprie della sua professione. Non voglio commentare il gioco (siamo ancora in periodo preview, figurarsi...farei prima con i tarocchi) però spero per lui tutto il bene possibile. Il carisma dei personaggi non è naturalmente in discussione.
Piuttosto abbondante la copertura mediatica che sta avendo oltretutto questo titolo. Multiplayer.it propone un appassionante quiz e mette in palio delle splendide porta-memory card a forma di scrigno d'armatura che sono un orgasmo gadgettistico plasticoso assurdo e che mi ha quasi convinto a partecipare al contest pur non possedendo alcuna PS2. A sua volta pure NextGame sembra particolarmente infiocchettato della pubblicità relativa. Eh, che volete farci, sono felice con poco.
Andiamo un po' più sul tecnico. E' interessante che la Valve abbia avviato una vera e propria community per gli sviluppatori in cui accogliere progetti relativi a Half-Life2 e al suo motore, un punto d'incontro in cui i creatori di MOD, carabattole e addirittura giochi stand-alone possono incontrarsi, discutere dei loro dubbi e intanto approfittare della documentazione messa a disposizione dalla Valve stessa. Questo approccio, teso a curare il gioco a valle della sua vendita, è molto professionale e ricorda quello che fanno i grandi produttori di pacchetti per lo svilupppo, gente come la Sun che praticamente apre una nuova struttura di questo genere per qualunque pacchetto per Java metta in giro. L'ingegnere che è in me esulta di fronte a una mentalità del genere, perchè l'unico modo affinché si possa lasciare in mano ad altri lo sviluppo del proprio lavoro è scrivere del buon codice, cosa molto lontana dal semplice codice funzionante e che non è propria di praticamente nessuna società che produce software. Il fatto che una delle SH leader come la Valve, oltre a fare ciò, si metta anche a prendersi cura del software in modo professionale allontana un po' l'idea di sviluppatore di videogiochi da quel modello frikkettone e mistico che un po' tutti abbiamo in testa (bhe, insomma, io ce l'ho!).
Per allontanarci da questi discorsi barbosi e cercare di mettere un po' di pepe in questo editoriale non possiamo che rivolgere lo sguardo al forum, luogo che simpaticamente chiamo Asylium. Qui possiamo trovare un link da dannazione eterna atto a corrompere i giovani, traumatizzare le loro fragili menti e distorcere la loro etica: Girls of geekdom. Non chiedete cos'è a me, timido pellegrino. So solo che dopo poco che lo navigavo mi sono trovato di fronte a una tipa mezza nuda che leccava la pistola del NES. Una cosa contronatura, una cosa oscena, una cosa che comincia a farmi credere che internet sia veramente il male (ma forse sto esagerando come al solito).
Infine, tanto per fare del nepotismo, un blog (fortunatamente fotografico, se no mi sa che Lo-Rez mi uccideva...) di un amico mio. Eddai, gliel'avevo promesso...
Bene, ci vediamo settimana prossima. Per tutti gli eroici utenti che ancora non saranno partiti per le vacanze, il prossimo editoriale conterrà un regalo adatto a pochi selezionatissimi intenditori, chi vivrà vedrà. Cosa sia non ve lo dico, tanto, conoscendovi, mi sa che lo indovinate uguale.

"Any resembiance to persons living, dead, or undead is purely coincidential"

Cymon: testi, storia, site admin